GIfelt

FELTRO ARTIGIANALE AD ACQUA


giovedì 31 dicembre 2009

I vostri alberi

Eccoli! Arrivano...
Rita


Giusy


Claudia


Renata


Mary47

Silvia di Feltroanch'io


Silvia


Milena

Sentite questa......

Il Natale è già passato! Anche quest'anno è volato via, spero nel migliore dei modi per tutte voi. Prima di disfare l'albero che ne direste di immortalarlo? Vi chiedo di mandarmi una sua foto che pubblicherò nel mio blog e la notte del 5 Gennaio con un sorteggio estrarrò la vincitrice che come premio.....avrà....un mio cappellino!
Troppo poco, direte voi, ma lo potrà scegliere fra i tre che metterò in vetrina!
Per iniziare pubblico il mio, fuori gioco, naturalmente.
La mia email la trovate nel Profilo.


E' un modo per conoscerci meglio, no?

mercoledì 30 dicembre 2009

Viola rifatto

La macchina punciatrice e i ritagli di feltro sono una vera tentazione per me.
Ve lo ricordate quel cappellino semplice semplice viola apparso qualche post fa?
Mi sembrava troppo "misero" e così l'ho "appesantito" con qualche decorazione. Ho esagerato?
Intorno al corpo del cappello ho posto una fascia di chiffon, lasciandola piuttosto morbida, che poi ho fermato con ritagli di feltro di vari colori. Ho usato la macchina dal dritto e dal rovescio, ho applicato qualche pallina e un vecchio (un centinaio di anni) cordoncino. Il gioco è fatto! Non vedo l'ora di indossarlo. Questo lo terrò io: non se lo comprerebbe nessuno, pazzo com'è!

lunedì 28 dicembre 2009

Nuovi corsi

I corsi si terranno qui


San Pietro Vernotico (BR): Strada vecchia San Pietro - Squinzano

domenica 20 dicembre 2009

Buon Natale

Care amiche virtuali,
auguro a tutte voi un Felice Natale e uno scoppiettante 2010.
Vi ringrazio tanto della stima, simpatia e affetto dimostratimi, vi assicuro che tutto è pienamente ricambiato.
Mi avete rallegrato ed ispirato in tante occasioni, mi avete fatto compagnia, mi avete fatto sognare luoghi lontani....
Un abbraccio forte forte
dalla vostra GIfelt.

Ritagli

Questa piacerà alle amiche del recupero.
Quando Agostina mi disse che nel feltro non si butta mai niente, pensavo che esagerasse. E invece è vero: volendo si possono utilizzare anche i più miseri avanzi.

Avanzi di sete e feltro.

Nuno feltro ritagliato in maniera irregolare.


I pezzi, uniti con del fil di ferro, formano tre giri di un'insolita collana.

Le foto, al solito, fanno schifo, i colori reali sono molto più caldi...lascio a voi immaginare.
Ciao.



venerdì 18 dicembre 2009

Elegante o sportiva?

Avevo voglia di una borsa che non fosse troppo sportiva nè troppo elegante.
Con i pizzi della nonna, con qualche ricamino e qualche rifinitura con la punciatrice è venuta fuori questa qui che trovo abbastanza divertente.



Per vederla nei dettagli cliccate sull'immagine.

martedì 1 dicembre 2009

Semplici addobbi

I fiori sono fatti con l'ausilio di un sasso intorno al quale ho avvolto la lana e poi ho feltrato con acqua e sapone. Semplicissimi.

lunedì 30 novembre 2009

I colori!

E' inutile, non ce la faccio ad essere più sobria. I colori per me hanno un'attrazione fatale, mi devo frenare, li userei sempre tutti!

Le pantofoline rosse sono state lavorate ad acqua e, contemporaneamente, decorate con dello chiffon.

Le pantofoline grigie, infeltrite ad acqua con l'inserimento di stoffa, sono state successivamente ricamate.

Il cappellino, lana merinos del mio colore preferito, l'arancio, è stato lavorato ad acqua e, successivamente decorato con ritagli di feltro di altri colori con la macchina punciatrice. Divertimento puro!

giovedì 26 novembre 2009

Un vecchio cappellino

Ricordate questo cappellino? E' apparso qualche post fa arrampicato su di una scala. Mi sembrava troppo minimal e così, ispirandomi ai meravigliosi cappellini di un'artista islandese, l'ho arricchito con qualche ricamo e ho lavorato i bordi come mi ha insegnato Sara Lechner.
Mi sono divertita molto e non ho saputo resistere alla tentazione di mostrarvelo in tanti scatti.

mercoledì 25 novembre 2009

Una modifica

Il fiore è lavorato insieme al cappello che è realizzato in diverse tonalità di grigio di lana merinos.
Le parti più chiare, bianco e marrone, sono delle applicazioni di chiffon.


Questo è lo stesso cappellino del post precedente con il fiocco modificato.

giovedì 12 novembre 2009

Danila Schon

La tecnica per la realizzazione di questi cappellini mi è stata insegnata dalla bravissima Danila che ne fa di bellissimi.
Se osservate bene il fiore è lavorato insieme alla base del cappello, ci si aiuta con dei pezzettini di plastica per evitare che si fondano tra loro i vari strati di feltro e bisogna continuamente distaccarli durante l'infeltrimento.
La superficie è, inoltre, abbellita da velature di chiffon.



Nel fiore di questo nero ci ho aggiunto dei ciuffetti di lana bianca non cardata.
A questo, invece, il fiocco di organza ( ha circa cento anni!) è stato aggiunto alla fine e, nella realltà, è più piccolo.
Ciao carissime!